Il progetto D.A.R.E. Danisinni – Arte – Rigenerazione – Eco-sostenibilità è promosso dalla Caritas Diocesana di Palermo, che si avvale dei fondi dell’Ottox1000 CEI, ed è gestito dalla Comunità di Danisinni ETS.

D.A.R.E. intende contribuire al percorso di rigenerazione urbana che attraversa il rione Danisinni a partire da quattro elementi chiave:

– il territorio: Danisinni;

– l’Arte: attraverso esperienze artistiche rieduca alla cultura biblica del bello e del buono;

– la Rigenerazione: per mezzo di interventi negli spazi urbani del ter

ritorio promuovendo nuove possibilità di autodeterminazione delle persone, delle famiglie e della cornice locale;

– l’Eco-sostenibilità: fatta di piccoli gesti quotidiani che rieducano all’uso critico delle risorse che, messe a sistema, possono aprire a circuiti di lavoro legale con basso impatto ambientale.

L’obiettivo è quello di promuovere un percorso volto alla nascita e al sostegno delle microimprese che parta dalla riqualificazione del verde urbano (orizzontale e verticale), unito ad una impronta ecologica di

riciclo e di riuso e alle imolteplici variabili dell’estro artistico delle pareti e dei giardini ed ambienti di

interno, quale segno visibile della possibilità di rigenerazione umana e urbana fondata sullo spirito della “Laudato Sii” di papa Francesco.

Il progetto, in particolare, mira a favorire la nascita di una start-up costituita da persone in cerca di occupazione e/o in situazione di ricostruzione di un progetto di vita e carriera anche dopo un periodo di permanenza nel circuito penale. Le persone coinvolte nel progetto fanno parte della realtà parrocchiale Sant’Agnese e, pertanto, condividono la visione e la carta etica che la Comunità di Danisinni ha maturato nel corso degli anni.

L’idea imprenditoriale, dunque, parte da una visione ecosostenibile della manutenzione, valorizzazione e tutela della natura e del verde urbano coniugata con la maestria nei lavori in gesso e materiali cosostenibili e/o riciclabili, per creare delle pareti, composizioni, istallazioni d’arte che abbelliscano le opere di ristrutturazione per interno ed esterno degli spazi pubblici e privati (di uso individuale e collettivo). L’obiettivo del progetto è anche quello di offrire un servizio integrato di manutenzione e abbellimento del verde, in cui è prevista la possibilità di fare delle istallazioni murarie in cartongesso, arricchite da composizioni realizzate attraverso stampanti in 3D, utilizzando le plastiche riciclate dai tappi di bottiglia, di

sistemi di luci e suoni a basso consumo energetico o ancora attraverso l’ausilio di vernici speciali ecosostenibili ed ecocompatibili. L’idea è quella di connettere il polmone verde di Danisinni con piccoli angoli di verde urbano, facendo in modo che ciascuno, nei propri luoghi abituali di vita (casa, appartamento, condominio, scuola, …), possa coltivare il gusto del bello artistico coniugato con la coltivazione di una porzione di verde e contribuisca a riqualificare e abbellire l’ambiente, rigenerandosi attraverso il contatto quotidiano con le piante e gli aromi.

All’interno del progetto è previsto anche il un punto vendita dove offrire una consulenza per la progettazione, l’acquisto di un mezzo che possa offrire questo servizio in maniera itinerante, l’apertura di sito internet per acquistare online le istallazioni di “verde d’arte” da potere anche autonomamente organizzare nel terrazzo, nel giardino o nello spazio di casa o ancora prenotare un sopralluogo per una consulenza progettuale. I servizi resi in particolare partiranno dalla semplice potatura e allestimento/manutenzione di giardini fino alla progettazione e realizzazione di angoli di verde e d’arte.

Il progetto D.A.R.E., infine, andrà a raccordarsi con il progetto Villaggio Circolare che offrirà una sede, al suo interno, per la microimpresa di manutentori e giardinieri così come un laboratorio per il riciclo artistico che andrà a supportare gli interventi della decorativi. Si integrerà, anche, con le azioni di rigenerazione urbana della piazza Danisinni che, con il progetto Asilo Nido ed il progetto Ceramiste decorative, andranno ad offrire il recupero del plesso destinato al polo materno e dei prospetti che si affacciano nelle strade del rione.